Vent'anni tra milioni di persone, che intorno a te inventano
l'inferno. Ti scopri a cantare una canzone, cercare nel tuo caos un punto
fermo.
Vent'anni nè poeta nè studente, povero di realtà ricco di
sogni, vent'anni e non sapere fare niente, nè per i tuoi nè per gli altrui
bisogni, vent'anni e credi d'essere impotente.
Vent'anni e solitudine sorella, ti schiude nel suo chiostro
silenzioso, il buio religioso di una cella, la malattia senile del riposo.
Vent'anni e solitudine nemica, ti vive addosso con il tuo
maglione, ti schiaccia come un piede una formica, ti inghiotte come il cielo un
aquilone, vent'anni e uscirne fuori è fatica.
Vent'anni e stanza ormai piena di fumo, di sonno di peccati
e di virtù, lasciandoti alle spalle un altro uomo, dovresti finalmente uscire
tu.
Vent'anni e il vecchio mondo ti coinvolge, nel suo infinito
gioco di pazienza, se smusserai il tuo angolo che sporge, sarai incastrato
senza resistenza, vent'anni prima prova di esperienza.
Vent'anni e ritagliare i confini, di un amore che rinnova
l'esistenza, e ritrovarsi ai margini del nuovo, scontento della tua stessa
partenza.
Vent'anni e una coscienza rattrappita, che vuole venir fuori
e srotolarsi, come tendere un filo tra due dita, vedere quanto è lungo e
misurarsi, vent'anni fare i conti con la vita.
Vent'anni e già vorresti averne trenta, esserti costruito
già un passato, vent'anni e l'avvenire ti spaventa, come un processo in cui sei
l'imputato
Vent'anni strano punto a mezza strada, il senso dei tuoi
giorni si nasconde, oltre quella collina mai scalata, di là dal mare e dietro
le sue onde, vent'anni rabbia sete e acqua salata.
Me l'hanno appena dedicata, non c'è canzone migliore per descrivere
il mio stato d'animo attuale. Il cantautorato sfiora la poesia ed arriva dritto al
cuore. Colpire i sentimenti più profondi senza risultare banali, un pregio di
pochi. Il mondo è pieno di canzoni infarcite di luoghi comuni e stereotipi ,
Lolli sfugge da tutto ciò, per cogliere il lato nascosto, ma più vero di un
ventenne.
10 commenti:
bellissima, una delle più belle di Lolli.
Mi son sempre chiesto perchè uno come lui non abbia mai raggiunto la "fama" di gente come De Gregori ecc.
Forse era un personaggio un pò scomodo ma di sicuro ha fatto e fa parte della storia del cantautorato italiano
Concordo :).
Che bei ricordi! E' sempre stato uno dei miei cantautori preferito. Scomodo sicuramente, non televisivo e tantomeno radiofonico.
Questa canzone è capitata quasi per caso, me l'hanno dedicata per il mio compleanno e me ne sono innamorata.
Una meraviglia.Lolli non ha mai avuto la fama perchè ha sempre avuto coraggio e non ha mai fatto sconti a nessuno.Come un poeta vero,non un parolaio.
Oggi sono Best.
Un poeta..sempre al margine (per sua indole), ed invece grande..piazza bella piazza..
bella musica anche.Mi è sempre piaciuto
ventanni e già vorresti averne trenta... poi arrivi a 27 vorresti tornare indietro :)
Bellissima questa canzone-poesia..
bravo/a chi te l'ha dedicata!
Un caro saluto, Sara!
Col senno di poi, Lolli è il cantautori che ha descritto nel modo migliore quel che erano gli anni 70 "politici" e "sociali". Un poeta vero.
Che bella gente che c'è in giro....che regalone, Claudio Lolli, quanti ricordi....Ciaoooo.
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