This is my bloody valentine playlist

In occasione del compleanno di Bilinda Butcher, cantante e chitarrista dei My Bloody valentine, mi sembra carino stilare una breve playlist con le sei canzoni che preferisco dello storico gruppo anglo-irlandese. 

6.You made me realise (inclusa prima nell'ep "You made me realise" e poi nell'album "Isn't anything, 1988) è la prima canzone che ho ascoltato dei MBV e neanche a dirlo, fu amore a prima vista: apprezzai da subito il suono distorto delle chitarre, ammaliante e conturbante e rimasi incantata come uno stoccafisso dal connubio onirico di voce femminile e maschile.

5.Lose my breath (Peel Sessions, 1988)
Quante volte, impossibile contarle, avrò ascoltato le Peel sessions dei Mbv.Mi hanno fatto sempre sognare e ho sempre immaginato, un giorno, di poter vederli dal vivo.Per ora non è mai successo .



4.Only Shallow ( da "Loveless",1991)
Only Shallow, tra le mie preferite, è un vortice che ti cattura e non ti lascia più.





3.Sunny Sundae Smile ( dall'ep "Sunny Sunday Smile", 1987)
Non particolarmente adatta per festeggiare il compleanno della Butcher (nel Febbraio 1987 Bilinda non era ancora in formazione), Sunny Sundae Smile è forse una delle canzoni meno conosciute del gruppo, ma una delle migliori.E' un brano di passaggio, scritto nel 1987, quando la band stava cercando di stanziarsi dal sound garage delle origini e forse per questo è così primaverile, ricorda il baco che si trasforma in una splendida farfalla svolazzante. 



2.To here knows when (inclusa prima nell'ep "Tremolo" e poi nell'album "Loveless" , 1991)


Per perdersi e non ritrovarsi più.
E  dire che me l'ero dimenticata, forse perché ero ancora in estasi da quante volte l'ho ascoltata.







1.Sometimes da "Loveless"(1991)
Sometimes è l'apoteosi, l'apice sublime dell'intera carriera dei Mbv, il  più grande colpo di genio di Shields.