giovedì 22 marzo 2012

Vergesst Eisbär : Grauzone


Dopo la rinascita psichedelica ed elettronica, la Germania verso la fine degli anni settanta e i primi anni ottanta viene fortemente influenzata dal florido underground  post-punk britannico. Nelle principali città tedesche, Berlino, Hannover, Düsseldorf, Amburgo, Hannover, Hagen, si sviluppano a macchia d'olio realtà musicali ispirate  alla "new wave" d'Albione.  Tra il 1979 e il 1981 nasce, si afferma la voglia di ricalcare le tracce di gruppi come Joy Division, Wire, Talking Heads, Public Image Ltd.,This Heat. Non si tratta di un tentativo di emulazione pedissequa, i primi gruppi formatisi nel 1979 Der Plan, Extrabreit, Deutsche Amerikanische Freundschaft ed molti altri interiorizzano sonorità britanniche, le fanno proprie e alla fine nasce spontanea la necessità di comporre musica originale, dai testi stravaganti, bizzarri e che presenta  un notevole intreccio di stili (synth pop, minimal wave, new wave, post-punk), sono gli albori della Neue Deutsche Welle. Tra i gruppi pionieri della NDW figurano i Grauzone ("zona grigia" in tedesco), rappresentativi della corrente svizzera del movimento.  Marco Repetto, batterista dei Glueams, di ritorno da Londra sul finire del 1979,  consapevole della fine del punk (i londinesi ballano sulle trame elettroniche dei Fad Gadget), insieme al bassista GT decide di lasciare i Glueams e progettare con i fratelli Martin e Stephan Eicher un nuovo modo di fare musica all'insegna della multimedialità: la strumentistica tradizionale è arricchita da sintetizzatori, effetti di luce e proiezioni di Super 8. Nascono i Grauzone.  Il primo concerto del gruppo avviene nel marzo 1980 a Berna allo Spex Club, ed è proprio ad un concerto che la band viene notata da Urs Staiger, direttore della rivista punk zurighese "No Fun" e ottiene la possibilità di registrare due brani (Raum e Eisbär) per la compilation "Swiss Wave- The Album". Nel 1981 arriva il contratto con la Welt Record / EMI, il singolo Eisbär riceve una maggiore promozione, raggiungendo ottimi risultati di vendita nelle classifica tedesca e austriaca. Dopo questo exploit di vendite il successo diminuisce considerevolmente. La band rinuncia categoricamente alle apparizioni televisive ed ai concerti si diverte a sperimentare con i sintetizzatori, evita di proporre le hits, richieste dal pubblico di massa distratto. "Se qualcuno vuole ascoltarsi "Eisbär", si deve comprare il vinile" così la pensano i fratelli Eicher.



Tra Luglio e Agosto del 1981 ai Sunrise Studios di Kirchberg i Grauzone registrano e mixano l'omonimo LP di debutto. Eisbbär non viene inclusa nel disco come ovvio che sia, la band nutre verso il brano un rapporto di amore ed odio, è la loro maggiore hit, ma è allo stesso tempo un'arma a doppio taglio. Nell'album trovano spazio perle sintetiche dall'attitudine punk, brani come "Wütendes Glas" e "Kunstgewerbe"  dal retrogusto disco descrivono l'alienazione sociale con soluzioni compositive minimali e dadaistiche (un po' come facevano nello stesso periodo Deutsch Amerikanische Freundschaft e Fehlfarben). La fanno  da padrona i sintetizzatori, i campionamenti di batteria, la chitarra, il basso, elementi portanti del tipico sound post-punk, sono sullo sfondo, fanno da cornice al quadro sonoro elettronico in primo piano. Nella traccia iniziale "Film 2" (completamente strumentale) il basso è del tutto assente, ma la band riesce amabilmente a ricreare l'atmosfera dark-industrial: l'uso di arpeggi-synth e l'incedere martellante di beats richiamano scenari spaventosi e affascinanti allo stesso tempo . L'astrazione elettronica e strumentale lascia spazio all'immaginazione  alimentata dai testi suggestivi  e non convenzionali ("In der Nacht" ,"Hinter der Bergen" , "Schlachtet").

Dopo l'uscita del disco Repetto e GT lasciano il gruppo, i Grauzone rimangano in due (Martin e Stephan Eicher), a cui poi si aggiunge poi Ingrid Berney. La nuova formazione nel 1982  registra il singolo "Träume mit mir", epitaffio del gruppo. 

Nel 1982 le strade si separano:Stephan Eicher intraprende una fortunata carriera solista in ambito pop /rock, Martin Eicher nel 1988 pubblica un ep da solista "Spellbound lovers", Marco Repetto diventa un dj di musica ambient e produttore.





5 commenti:

face ha detto...

ma allora IN SVIZZERA SANNO FARE ALTRO OLTRE LA CIOCCOLATA E GLI OROLOGI....OTTIMA BAND;)

Overthewall91 ha detto...

Face, ascoltati "Swiss wave -The Album", compilation con band svizzere.E poi per rimanere sempre in ambito svizzero ti consiglio di approfondire le liliput / kleenex.
http://www.youtube.com/watch?v=EA7kOUzQ0tQ

gianf ha detto...

Verissimo, i gruppi svizzeri della primissima wave sono tra i più intriganti ed originali. Consiglio una ottima raccolta:
DEFINITIV - Zurich 1976-1986 (Switzerland - RedRec DEF001) 1986

gianf ha detto...

il mio precedente commentino è andato perduto chissà dove,ma lo scrivo nuovamente perchè adoro questo gruppo come tanti altri della prima wave elvetica, essendo io pure svizzero aggiungo un po' di amor patrio. Altra grande raccolta consigliata: Definitiv(Zurich 1976-1986)

Overthewall91 ha detto...

Mi segno la raccolta, non la conoscevo.