Dopo la rinascita psichedelica ed
elettronica, la Germania verso la fine degli anni settanta e i primi anni
ottanta viene fortemente influenzata dal florido underground post-punk britannico. Nelle principali città
tedesche, Berlino, Hannover, Düsseldorf, Amburgo, Hannover, Hagen, si
sviluppano a macchia d'olio realtà musicali ispirate alla "new wave" d'Albione. Tra il 1979 e il 1981 nasce, si afferma la
voglia di ricalcare le tracce di gruppi come Joy Division, Wire, Talking Heads,
Public Image Ltd.,This Heat. Non si tratta di un tentativo di emulazione
pedissequa, i primi gruppi formatisi nel 1979 Der Plan, Extrabreit, Deutsche
Amerikanische Freundschaft ed molti altri interiorizzano sonorità britanniche,
le fanno proprie e alla fine nasce spontanea la necessità di comporre musica
originale, dai testi stravaganti, bizzarri e che presenta un notevole intreccio di stili (synth pop,
minimal wave, new wave, post-punk), sono gli albori della Neue Deutsche Welle.
Tra i gruppi pionieri della NDW figurano i Grauzone ("zona grigia" in
tedesco), rappresentativi della corrente svizzera del movimento. Marco Repetto, batterista dei Glueams, di
ritorno da Londra sul finire del 1979,
consapevole della fine del punk (i londinesi ballano sulle trame
elettroniche dei Fad Gadget), insieme al bassista GT decide di lasciare i
Glueams e progettare con i fratelli Martin e Stephan Eicher un nuovo modo di fare
musica all'insegna della multimedialità: la strumentistica tradizionale è
arricchita da sintetizzatori, effetti di luce e proiezioni di Super 8. Nascono
i Grauzone. Il primo concerto del gruppo
avviene nel marzo 1980 a Berna allo Spex Club, ed è proprio ad un concerto che
la band viene notata da Urs Staiger, direttore della rivista punk zurighese
"No Fun" e ottiene la possibilità di registrare due brani (Raum e Eisbär)
per la compilation "Swiss Wave- The Album". Nel 1981 arriva il
contratto con la Welt Record / EMI, il singolo Eisbär riceve una maggiore
promozione, raggiungendo ottimi risultati di vendita nelle classifica tedesca e
austriaca. Dopo questo exploit di vendite il successo diminuisce
considerevolmente. La band rinuncia categoricamente alle apparizioni televisive
ed ai concerti si diverte a sperimentare con i sintetizzatori, evita di
proporre le hits, richieste dal pubblico di massa distratto. "Se qualcuno
vuole ascoltarsi "Eisbär", si deve comprare il vinile" così la
pensano i fratelli Eicher.
Tra Luglio e Agosto del 1981 ai
Sunrise Studios di Kirchberg i Grauzone registrano e mixano l'omonimo LP di
debutto. Eisbbär non viene inclusa nel disco come ovvio che sia, la band nutre
verso il brano un rapporto di amore ed odio, è la loro maggiore hit, ma è allo
stesso tempo un'arma a doppio taglio. Nell'album trovano spazio perle
sintetiche dall'attitudine punk, brani come "Wütendes Glas" e
"Kunstgewerbe" dal retrogusto
disco descrivono l'alienazione sociale con soluzioni compositive minimali e
dadaistiche (un po' come facevano nello stesso periodo Deutsch Amerikanische
Freundschaft e Fehlfarben). La fanno da
padrona i sintetizzatori, i campionamenti di batteria, la chitarra, il basso,
elementi portanti del tipico sound post-punk, sono sullo sfondo, fanno da
cornice al quadro sonoro elettronico in primo piano. Nella traccia iniziale
"Film 2" (completamente strumentale) il basso è del tutto assente, ma
la band riesce amabilmente a ricreare l'atmosfera dark-industrial: l'uso di
arpeggi-synth e l'incedere martellante di beats richiamano scenari spaventosi e
affascinanti allo stesso tempo . L'astrazione elettronica e strumentale lascia
spazio all'immaginazione alimentata dai
testi suggestivi e non convenzionali
("In der Nacht" ,"Hinter der Bergen" ,
"Schlachtet").
Dopo l'uscita del disco Repetto e GT lasciano il gruppo, i Grauzone rimangano in due (Martin e Stephan Eicher), a cui poi si aggiunge poi Ingrid Berney. La nuova formazione nel 1982 registra il singolo "Träume mit mir", epitaffio del gruppo.
Nel 1982 le strade si separano:Stephan Eicher intraprende una fortunata carriera solista in ambito pop /rock, Martin Eicher nel 1988 pubblica un ep da solista "Spellbound lovers", Marco Repetto diventa un dj di musica ambient e produttore.
Nel 1982 le strade si separano:Stephan Eicher intraprende una fortunata carriera solista in ambito pop /rock, Martin Eicher nel 1988 pubblica un ep da solista "Spellbound lovers", Marco Repetto diventa un dj di musica ambient e produttore.
5 commenti:
ma allora IN SVIZZERA SANNO FARE ALTRO OLTRE LA CIOCCOLATA E GLI OROLOGI....OTTIMA BAND;)
Face, ascoltati "Swiss wave -The Album", compilation con band svizzere.E poi per rimanere sempre in ambito svizzero ti consiglio di approfondire le liliput / kleenex.
http://www.youtube.com/watch?v=EA7kOUzQ0tQ
Verissimo, i gruppi svizzeri della primissima wave sono tra i più intriganti ed originali. Consiglio una ottima raccolta:
DEFINITIV - Zurich 1976-1986 (Switzerland - RedRec DEF001) 1986
il mio precedente commentino è andato perduto chissà dove,ma lo scrivo nuovamente perchè adoro questo gruppo come tanti altri della prima wave elvetica, essendo io pure svizzero aggiungo un po' di amor patrio. Altra grande raccolta consigliata: Definitiv(Zurich 1976-1986)
Mi segno la raccolta, non la conoscevo.
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