I Left Banke sono stata
una band baroque pop newyorkese attiva tra il 1965-1969. Oscurati dai
fenomeni musicali di massa dell'epoca (Beatles, British invasion,
Beach Boys, Sunshine pop), hanno raggiunto nel corso degli anni una
fama sotterranea, coronata con la recente reunion del 2011.
L'avventura musicale del
gruppo inizia tra Brooklyn, Greenwich Village e Tin Pan Alley, parte
di Manhattan, centro di numerose case discografiche di pop music.
Michael Loofosky (Michael
Brown), compositore del classico della band “Pretty Ballerina” è originario dello stesso quartiere di Brooklyn, che ha dato i natali ad altri
compositori dell'epoca :Carole King, Neil Sedaka. Le lezioni di
pianoforte sono routine quotidiana a Brookyln e Michael le prende a
cuore, fondando il proprio stile pianistico sulla conoscenza di
Mozart, Bach e Beethoven. Quello di Michael, figlio di un violinista
professionista (Harry Lookofsky) sembra un destino già segnato dalla
musica classica. Galeotto è l'incontro con Tom Finn, associato della
World United casa di produzione e registrazione del padre di
Michael.Tom Finn fa parte, insieme ad altri due ragazzi, George
Cameron e Steve Martin (cantante di Puerto Rico, da poco trasferitosi
a New York) di un gruppo chiamato The Undertakers. Al Greenwich
Village Tom Finn stringe poi amicizia con Tom Feher, poeta ispirato
da Bob Dylan e Rolling Stones. Attraverso Tom Finn tutti i pezzetti
del puzlle vengono messi insieme, Finn presenta Steve Martin, George
Cameron e Tom Feher a Michael Brown. Al gruppo si aggiungono
successivamente il batterista David Schierhost e il chitarrista Jeff
Winfield. Nel 1965 nascono ufficialmente i Left Banke.
Il padre di
Brown, interessato alla musica del gruppo, ne diventa produttore,
manager e proprietario. Dopo alcune registrazioni iniziali
David-Schierhorst lascia il gruppo, Cameron si sposta dietro le
pelli. I primi due singoli della band, “Walk Away Renee” e Pretty
Ballerina” ottengono un buon successo commerciale e nel 1967 i Left
Banke rilasciano il primo album “Walk away Renee / Pretty
ballerina”, nel frattempo Rick Brand ha sostituito alla chitarra
Winfield. Michael Brown è la mente creativa del gruppo, sempre
pronto a prendere l'iniziativa, anche se non di rado capita che
lasci canzoni a metà, per completare l'opera lasciata in sospeso si
fa aiutare da i compagni della band, Steve Martin (“Shadows
Breaking Over My Head”), Tom Feher (“Barterers and Their Wives”
e “Her Evening Down”) e da due autori conosciuti per le
produzioni della Word United, Tony Sansone e Bob Callilli (“Walk
Away Renee”). L'unica canzone scritta interamente da Brown è
“Pretty Ballerina”. Il primo album,è quindi frutto del lavoro di
gruppo e mostra un'attenzione per i particolari: niente sembra
lasciato al caso, ogni minimo accorgimento armonico sottende una
strategia compositiva ben precisa. Gli arrangiamenti in stile barocco
riecheggiano la cultura classicista di Michael Brown. “Walk Away
Renee / Pretty Ballerina” da una parte richiama il gusto pop del
sunshine pop, dall'altra ricorda l'atmosfera tardo settecentesca
artefatta, la belle epoque, la restaurazione, il gusto borghese per
l'opulenza delle decorazioni e dei ricami. Nessuna delle due anime
prevale sull'altra, il segreto della bellezza del disco è
nell'equilibrio delle parti. Le melodie dei Left Banke ricordano un
quadro divisionista, da vicino è solo un insieme di puntini, da
lontano un perfetto ritratto dell'attimo fuggente. Brown & Co
ritraggono l'estrema freschezza del pop con un trattato sontuoso,
quasi regale. Nel 1968 esce “The Left Banke Too”, secondo ed
ultimo album del gruppo, un addio dal tono mesto, la band è ormai un
pallido ricordo dei tempi che furono. Non c'è più lo spirito di
squadra, il dispotismo illuminato di Michael Brown sovrasta il fuoco
creativo degli altri componenti.
5 commenti:
strana band ! strano sound!molto interessante....
Sono molto interessanti, face, ti consiglio di approfondire :).
Non li ho mai cagati, la definizione pop baroque mi inorridisce :)
Non ho ben capito se li hai mai ascoltati, ma nel caso non l'avessi fatto ti consiglio di ascoltarli. La definizione baroque pop a pelle inorridisce anche a me, in quanto non rende appieno l'essenza della band. Il loro primo album secondo me è un piccolo gioiellino pop. Prova ad ascoltare Lazy day : http://www.youtube.com/watch?v=acXhKv1E8vQ
Non ricordo di averli mai ascoltati, rimedierò a breve
Posta un commento