Artista: Pantera
Titolo: Vulgar display of power
Genere: Thrash metal
Anno: 1992
Tracklist:
1.Mouth for war
2. A new level
3.Walk
4.Fucking hostile
5.This love
6.Rise
7.No good attack
8.Live in a hole
9.Regular people(conceit)
10.By demons be driven
11.Hollow
Siete giù di tono, il vostro capo vi tratta come l’ultima ruota del carro? Volete gridare al mondo la vostra sofferenza?. “Vulgar display of power”(1992), sesto album della band thrash-metal texana Pantera, fa al caso vostro. 11 canzoni per un concentrato ad alta tensione di rabbia rosso sangue. Se siete felici, andate a gioire da un’altra parte. Non c’è posto per voi, potrebbe arrivarvi un pugno in piena faccia, come suggerisce la splendida immagine di copertina. Bene, uomo avvertito mezzo salvato, fatte le dovute precauzioni, il viaggio negli inferi del pessimismo più iracondo, può cominciare. Un inizio superpotente apre le danze, o meglio scatena il pogo. Muri compatti di chitarre travolgono tutto, altro che Attila, flagello di Dio. Anche l’ultimo fiorellino del prato appassisce. Quando si trattiene dentro troppo malcontento represso, alla fine, prima o poi, esplode. I Pantera ci aiutano a sfogarci, ad espellere le tossine tossiche dal nostro corpo, il cantante Phil Anselmo ci incalza, in Walk urla con forza “You can't be something you're not/ Be yourself, by yourself”. Il compagno delle medie, ladro di merendine, ci ha sempre preso in giro, ma per eccessiva timidezza non ha abbiamo mai reagito, siamo rimasti a commiserarci nella nostra bolla di sapone (Live in a hole), è giunto il momento di farsi rispettare ”I've been wrong for far too long /Been constantly so frustrated”. Niente calci o cazzotti, ma potere alla parola (Mouth for war). Anche se è solo una goccia in un oceano, dire con veemenza al teppistello di turno “Mi fai schifo”, ti fa sentire decisamente meglio. Brani come Fucking hostile,By demons be driven, No good attack , Rise, This Love incarnano alla perfezione questo fuoriuscire liberatorio di coraggio furioso, ma non solo ,anche la capacità di affrontare a testa alta le tragedie della vita, come la morte del migliore amico(“I'm close with his mother/And she cries endlessly/Lord how we miss him”,Hollow).
Recensione pubblicata anche su The Wave Lenght
Recensione pubblicata anche su The Wave Lenght
2 commenti:
periodo no!per tirarti su il morale ti pago 1 disco da marque moon o rock bottom! va bene....
Lol, grazie :).
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