venerdì 13 luglio 2012

Rodan - Rusty


In ambito underground capita spesso che un gruppo si fermi al primo disco e non incida più niente, divenga vittima precoce dell'oblio. I Rodan sono l'eccezione che conferma la regola,  nel 1992 a Louisville Jason Noble e Jeff Mueller, amici di vecchia data e studenti d'arte, insieme a Tara Jane O'Neil e Kevin Coultas, formano i Rodan.
Con "Rusty" (1994), primo ed unico album, entrano a mani basse nella storia della scena alternative rock statunitense. Si muovono abilmente tra tradizione ed innovazione, realizzano un'opera dalle molteplici sfaccettature: ogni angolatura, spigolatura rivela prospettive diverse. Al primo ascolto alcuni canzoni richiamano gli stilemi post-hardcore, in particolar modo "Shiner" e la straniante e dilaniante "The Everyday  World of Bodies". Quest'ultima riprende la struttura canzone post-hardcore e la sviluppa in progressione, la durata del brano, undici minuti circa, risulta inusuale per un brano post-hardcore. Ad eccezione fatta per la già citata "Shiner", la durata media dei brani si aggira su i sette minuti.


Emerge dirompente la volontà di allontanarsi dal primitivismo espressivo hardcore con l'intenzione di conservarne la potenza comunicativa. Il rumorismo da passionale diventa cerebrale, l'efferatezza delle chitarre, fredda e ragionata, è sincopata da urli di sospiro ed intermezzi strumentali dai toni decadenti (Bible Silver Corner). In un primo momento vengono alla mente i concittadini Slint, poi sembra quasi di ascoltare un ipotetico split tra Fugazi, Flipper e Jesus Lizard: un incrocio perfetto tra post-hardcore,  sperimentazione hardcore e graffiante noise-rock . Un sincretismo perfetto. Un equilibrio tra anime sonore diverse ben amalgamato, ma di breve durata. Il gruppo si scioglie  poco dopo, nel 1994. Ma le intuizioni, le idee, i progetti dei  Rodan continuano a vivere in nuovi progetti :  Jeff Mueller forma i June o f 44, Jason Noble i  Rachel's e Tara Jane O'neil entra a far parte dei Retsin.



5 commenti:

face ha detto...

sicuramente un grande album....

Overthewall91 ha detto...

senza ombra di dubbio :).

Nella Crosiglia ha detto...

La scelta della copertina la dice lunga sui temi trattati nell'album....

Andrea Consonni ha detto...

Rusty è uno degli album della mia vita. Ce l'ho in cd, vinile e cassetta registrata e adesso anche nell'ipod.

:)

Overthewall91 ha detto...

Grande Andrea :). Ti stimo.