martedì 26 aprile 2011

Storia di una canzone : Non è Francesca




          
    

  • Interprete: Balordi
  • Etichetta: DURIUM
  • Catalogo: LDA 7538
  • Data di pubblicazione: Dicembre 1967
  • Matrici: 34178-2/34183-2
  • Supporto:vinile 45 giri
  • Tipo audio: Mono
  • Dimensioni: 17,5 cm.
  • Facciate: 2


     I Balordi, misconosciuta beat band milanese anni sessanta, hanno collaborato con uno dei più importanti protagonisti pop della musica italiana, Lucio Battisti. Strano ma vero, una piccolo complesso (come venivano chiamati i gruppi musicali negli anni sessanta), dimenticato da tutti, ha inciso un brano firmato Mogol-Battisti. Ripercorriamo gli eventi. Nel Dicembre 1967 i Balordi con alle spalle tre 45 giri e numerose partecipazioni in televisione, festival, concorsi(Festivalbar, Oscar della Canzone, Festival di Napoli, Tour degli Animals), cercano di sfondare le classifiche con una hit single. Luciano Giacotto suggerisce ai Balordi di registrare un brano con Lucio Battisti, giovane esordiente, ancora sconosciuto come cantante, ma già scrittore di canzoni di successo, interpretate da altri artisti, per citarne alcune : “ Uno in più” di Riki Maiocchi, “Per una lira” dei Ribelli, “29 Settembre” degli Equipe 84. Il gruppo, al banco di prova, si ritrova a scegliere tra due tracce “Aspettando domani” e “Non è Francesca”, testi scritti da Mogol e musica diBattisti. Alla fine la prescelta è “Non è Francesca”, più per caso che per un motivo ben preciso. Lucio Battisti e Balordi si ritrovano in sala di incisione, si respira un'atmosfera eccitante. Battisti suona il basso ed arrangia il brano insieme ai Balordi.Tutto sembra andare nel verso giusto. Peccato che la casa discografica dei Balordi, la Durium, distribuisca il singolo in poche copie, decretando volente o nolente l'insuccesso di "Non è Francesca". Nel 1968 Lucio Battisti ritorna in studio, interpretando il brano in modo diverso. Il 31 gennaio 1969 "Non è Francesca" esce come lato b del 45 giri "Un'avventura/Non è Francesca"(Dischi Ricordi), ed è inserita poi nel primo album omonimo di Battisti, rilasciato il 5 Marzo 1969. Non c'è bisogno di dirlo, la canzone è un successo, risultando il 70° singolo più venduto del 1969.

     Versione dei Balordi:


  • Testimonianza di Gion(voce, chitarra basso dei Balordi) tratta dal sito ufficiale dei Balordi :


    "L'incontro con Lucio Battisti si svolse in modo semplice. Ricordo Battisti sorridente e cordiale. Probabilmente era contento che gli incidessimo una canzone: fu molto alla mano, anche in sala di incisione...Durante la registrazione lo stato d'animo era una sorta di eccitazione produttiva. Eravamo tutti molto concentrati, alla ricerca delle soluzioni musicali più efficaci, ma al tempo stesso lavoravamo rilassati.Procedevamo liberamente e costruivamo l'arrangiamento man mano, improvvisando e provando...e quando riascoltammo il risultato, pensammo di aver fatto un buon lavoro.Nell'aprile del 1998 (Battisti era vivo), conobbi Luciano Ceri, autore di "Lucio Battisti - Pensieri e parole - Una discografia commentata". Curiosamente non aveva mai incontrato Battisti di persona e mi chiese se effettivamente fosse scontroso di carattere.Mi chiese anche perché incidemmo Non è Francesca in modo così diverso dalla versione dell'autore. Aveva scritto che non riuscimmo a far risplendere la piccola pietra preziosa che ci era capitata per le mani, arrangiando Non è Francesca con un'eccessiva presenza di basso, batteria e chitarra elettrica...Per quanto riguardava il basso, ero tranquillo: Non è Francesca è l'unico nostro disco in cui non suono il basso. Lo suona Battisti. Ma fu tutta la canzone a essere stata incisa da noi e da lui, insieme.Se fosse stato scontento era nella condizione di modificare la nostra interpretazione in ogni momento. Era in sala d'incisione con noi e l'arrangiamento lo facemmo con lui (o lui con noi)...e così anche la registrazione. Battisti lavorava alla nostra versione di Non è Francesca proprio perché saremmo stati noi a uscire col disco e a lanciarla (era successo per altre sue canzoni con altri cantanti).Non è Francesca sarebbe stata dei Balordi, non di Lucio Battisti. Così come Uno in più fu di Riki Maiocchi e 29 settembre dell'Equipe 84...Purtroppo del nostro disco furono stampate solo le prime copie...Dopo un anno Battisti riportò Non è Francesca in sala d'incisione, interpretandola personalmente in modo diverso. Sarebbe stato inconcepibile il contrario. Aveva una fervida fantasia musicale, era in un periodo di massima creatività (in quegli anni scrisse gli innumerevoli successi che costruirono il suo mito)... forse, molto semplicemente Non è Francesca, così come l'incise... l'avrà sentita più sua. Così come un anno prima sentì più nostra la versione che realizzammo insieme.Ceri aveva scritto anche che la nostra versione passò praticamente inosservata e che le ragioni del flop erano da ricercare nello scarso seguito di cui godevamo.Più recentemente c'è chi ha scritto che la nostra versione fu balorda, come il nome, liquidando così un'incisione che forse non ha mai sentito (il fatto che il nostro disco non abbia avuto successo probabilmente basta a giustificarne la stroncatura)...Ma fu davvero un flop?Ricostruendo la nostra storia, (conservati da Beppe) ho ritrovato e scoperto molti articoli sui Balordi. La stampa si occupò sempre di noi ogni volta che uscì un nostro disco; la Durium ci sosteneva con pagine di pubblicità...Di Non è Francesca...Nulla. Ci sono articoli anche della successiva formazione dei Balordi, passati alla Carosello, ma di Non è Francesca non c'è un solo accenno.I Balordi si sciolsero quando io partii per il servizio militare. La Durium sostanzialmente non distribuì il disco.L'operazione Non è Francesca fu un flop, ancor più lo fu il mio anno in caserma... ma il disco?Non gli fu concessa in realtà la possibilità di verificarlo. "

    Versione di Lucio Battisti:


    • Interprete: Lucio Battisti
    • Etichetta: RICORDI
    • Catalogo: SRL 10529
    • Data di pubblicazione: 31 Gennaio 1969
    • Supporto:vinile 45 giri
    • Tipo audio: Mono
    • Facciate: 2
    Nota presente nel booklet del disco:" Era vestita di rosso, lo so... .Non è Francesca affronta come "29 settembre", il tema del tradimento, ma dal punto di vista opposto. Qui musica e parole bene esprimono l'affannoso alternarsi di pietose illusioni e di brevi, amari sprazzi di lucida certezza"

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