giovedì 15 marzo 2012

Josef K- The Only Fun In Town


I Josef K sono da annoverare tra le band più importanti e misconosciute del panorama post-punk britannico. Stando ai fatti, potrebbero essere considerati un gruppo meteora, appaiono e scompaiono nel giro di qualche anno, tra il 1978 e il 1981. Il gruppo nasce dall'unione di Paul Haig (voce e chitarra), Ron Torrance (batteria), Malcom Ross (chitarra, tastiere) e Malcon McComack ( bassista, sostituito in seguito da David Weddell), incide cinque singoli ed un unico album "The Only Fun In Town" (1981). Una vita breve, destinata però a lasciare il segno. I Josef K, sono la sintesi perfetta tra art-punk ( Talking Heads e Television), proto-punk (Velvet Underground) e post-punk (Joy Division). Fortemente influenzati dalla scena artistica newyorkese anni settanta (da cui il primo nome della band “Tv Art”) e dai primi vagiti della scena post-punk, con una lucidità disarmante, metabolizzano i propri gusti ed influenze, elaborano una nuova, formula musicale destinata a fare strada : un ibrido tra la spensieratezza jangle pop degli Orange Juice (di cui poi farà parte Malcom Ross), l'humus cupo e penetrante del nascente post-punk e l'urgenza espressiva punk. 

Nel corso del primo ed unico disco si affiancano ritmi tirati ed abrasivi (Fun 'N' Frenzy, Revelation, Crazy to exist) a momenti più sostenuti all'insegna della migliore tradizione pop britannica (Heart of song ). Ago della bilancia tra l'illuminismo pop e l'oscurantismo kafkiano (il nome della band si ispira al protagonista de “Il Processo” di Kafka) è la versatilità vocale di Paul Haig, contorsionista a fil di rasoio sulle più variegate trame sonore :post-punk (16 Years), punk-funk (Forever Drone), pop (It's Kinda Funny). L'equilibrio si rompe quando Haig, animato da mire sempre più perfezionistiche (già manifestatesi forse con l'aborto del primo progetto discografico del gruppo “Sorry for Laughing”), intraprende la carriera solistica. Con il revival new wave dei primi anni zero i Josef K diventano un esempio di stile per gruppi come Franz Ferdinand, Futureheads, Interpol e nel 2006 l'etichetta Domino, sulla scia del rinnovato interesse nei confronti della band, pubblica la raccolta “Entomology”.







6 commenti:

face ha detto...

accidenti questi sono un bel colpo davvero ..approvo a pieno, 30 e lode!!!

Overthewall91 ha detto...

Puoi dirlo forte, è da una settimana che li ascolto.Sono belli pimpanti, tempo fa avevo ascoltato la compilation "Young and stupid", te la consiglio.

brazzz ha detto...

grande gruppo..li ho amati tanto nel periodo...

Overthewall91 ha detto...

Concordo, brazzz, grandissimo gruppo, uno dei miei preferiti.

gianf ha detto...

Qui siamo in zona stracult.The only fun in town è veramente un disco prezioso.

Overthewall91 ha detto...

Sì, un disco da avere.